Il risarcimento lo possono ottenere anche i pazienti di Di
Bella , sottoposti a trattamento con talidomide mischelato
con la cura Di Bella ?
17 maggio 2008 0:00 - Giancarlo
Sono una vittima del Talidomide e voglio ringraziare la
Senatrice Porretti per la sua interrogazione parlamentare
nella quale ribadisce la scandalosa condizione delle vittime
italiane del Talidomide dimenticate da quasi 50 anni dagli
innumerevoli governi e ministri della salute, più di 40,
che si sono succeduti dal 1962 ad oggi. Ha fatto bene
anche a esprimere preoccupazione per la leggerezza con cui
le strutture sanitarie brasiliane prescrivono farmaci, a
base di talidomide, contro la lebbra. Desidero
informare che il Ministero della Salute, lo scorso mese, ha
provveduto ad inserire, nei nuovi Livelli Essenziali di
Assistenza, 6 nuove patologie croniche o invalidanti che
hanno diritto all'esenzione dalla partecipazione al
costo tra cui la Sindrome da Talidomide. Nella
finanziara 2008, all'art. 2 comma 363, è stata inserita
una norma che riconosce anche anche ai soggetti affetti da
Sindrome da Talidomide un indennizzo sotto forma di
vitalizio già riconosciuto ai danneggiati da vaccinazioni
obbligatorie dalla legge 229 del 29 ottobre 2005, questa
norma presenterà seri problemi nella sua applicazione
poichè la legge 229 moltiplica per 6 l'indennizzo già
riconosciuto ai danneggiati da vaccinazioni obbligatorie e
trasfusioni dalla Legge 210 del 25 febbraio 1992, il
problema sorge perchè le vittime del Talidomide non
beneficiano della legge 210. Come potete rendervi conto è
una bella matassa da sbrogliare.