Interrogazione dei senatori Donatella Poretti e Marco Perduca alla Presidenza del Consiglio dei ministri 
Premesso che:
- l'attuale Presidente della Consob, professor Lamberto Cardia, è stato nominato membro della "Commissione nazionale per le società e la Borsa" per la prima volta il 10 aprile del 1997 dal Governo di Romano Prodi ed è stato confermato, sempre come membro, l'11 aprile del 2002 dal Governo di Silvio Berlusconi;
- l'articolo 1, comma 3, del decreto-legge n. 95 del 1974, convertito con modificazioni dalla legge n. 216 del 1974, recita che: "La Commissione è composta da un presidente e da quattro membri (...) Essi durano in carica cinque anni e possono essere confermati una sola volta";
- il professor Cardia, nell'aprile del 2007, scaduto il suo mandato di cinque + cinque anni, avrebbe dovuto concludere il suo incarico di commissario senza più possibilità di ulteriore rinnovo;
- nel 2003, il Governo pro tempore, presieduto dall'on. Berlusconi, chiedendo un parere al Consiglio di Stato, lo ha nominato con decreto del Presidente della Repubblica del 30 giugno 2003, Presidente della Consob per cinque anni e non fino alla scadenza del suo mandato (aprile 2007) come commissario, come era consuetudine;
- il DL n. 248 del 31/12/2007 art. 47 ha prorogato a 7 anni il mandato di tutte le Autorita', per cui il professor Cardia resterà in carica fino a giugno 2010;
- secondo l'Aduc (Associazione per i diritti degli utenti e consumatori), di fatto tutti gli atti che la Commissione ha compiuto dall'aprile 2007 fino ad oggi, e quelli che compirà fino alla scadenza della presidenza Cardia, cioè giugno 2010, potrebbero essere impugnati per illegittimità della commissione,
si chiede
di sapere quali provvedimenti di propria specifica competenza il Governo intenda prendere per evitare il protrarsi della situazione descritta.