Sono nonno di una bellissima nipotina nata in Spagna da
padre Italiano e madre Spagnola, alla bimba è stato dato il
doppio cognome cosa che mi sembra logicissima e mio figlio
non è certo rimasto traumatizzato da questa legge che credo
sia in vigore da tempo.
Non comprendo perchè noi
in Italia dobbiamo essere sempre gli ultimi della classe e
non solo in fatto di cognomi.
BOHHHHHHHH
17 gennaio 2007 0:00 - V.Donvito
x Remigio ma perche' non si informa prima di dire
queste cose inesatte? Si figuri che la questione e'
tanto un non-problema -come dice lei- che proprio oggi la
commissione giustizia del Senato ha approvato una norma in
merito simile a quella della proposta Poretti, dopo aver
sollevato diverse polemiche in quanto la ministra Bindi non
voleva l'approvazione della norma in quei termini.
La legislazione attuale, invece, non prevede quello che lei
dice, tant'e' che io stesso, per dare alla nostra
bambina il doppio cognome ho dovuto ricorrere al tribunale
dei minorenni ed oggi, a distanza di sei mesi non so ancora
se me lo hanno accettato. Se questo per lei e' un metodo
che le fa dire che nel nostro Paese esiste il diritto a dare
il doppio cognome, mi spiace, ma io e lei abbiamo una
concezione molto diversa della certezza del diritto.
17 gennaio 2007 0:00 - Remigio
Quando mai in Italia, l'attribuzione ai figli del
cognome del padre ha rappresentato un problema per le donne?
Tra l'atro è noto che, per particolari motivi, il
cognome della madre può esserre aggiunto a quello del padre
anche con la legislazione attuale. La proponente non ha
proprio altra idea in zucca! Pensare che costei ci costa
18.000 Euro/mese!!! E' così che i parlamentari
contribuiscono al bene comune!
26 dicembre 2006 0:00 - Manuela
Caro Daniele, non capisco questo accanimento, io credo
sia giusto dare entrambi i cognomi visto che il bimbo è il
frutto di due famiglie differenti. Non credo che ci potrà
essere nessuna confusione visto che è un sistema adottato
in molti paesi del mondo.
13 dicembre 2006 0:00 - Bruna Frassi
La proposta di Legge è molto importante, e gli interventi
che ne sono seguiti lo dimostrano; possibile che gli uomini
siano ancora così insicuri di sè da sentire il bisogno di
apporre il proprio cognome come fosse un marchio di fabbrica
alla moglie e ai figli. Nel caso dei figli vanno bene tutti
e due i cognomi, ma nel caso della moglie non ha senso ce
porti il cognome del marito. Altrimenti chiedetevi perchè
gli uomini non portano i cognomi delle donne!!! E' vero:
è una banalità rispetto alle difficoltà ben più concrete
che una donna deve vivere ogni giorni, ma la cultura da cui
scaturiscono è la stessa.
11 novembre 2006 0:00 - Mario Capuozzo
A prescindere dalle diatribe circa il cognome da attribuire
al figlio io credo che in questo paese si tratta solo di
garantire libertà di scelta. Perché io e la mia
signora non dobbiamo essere liberi di scegliere quale
cognome attribuire al nascituro ? Perché in italia il
cittadino è trattato sempre da suddito ? E' questo
il vero problema, credetemi altro che parità dei sessi o
condizioni economiche..... In quasi tutti i paesi
europei è già possibile avere questa libertà.
Saluti Mario
22 settembre 2006 0:00 - Daniele
A Nauseata3
Ancora con queste
"donnine"... Ti rispetti , chiedi rispetto,
ma rispetta anche gli altri...
22 settembre 2006 0:00 - Daniele
A Nauseata (messaggio del 5 settembre 2006)
RIPETO: CHE ARROGANZA... RICONOSCERE IL PRINCIPIO
DELLA PARITà DEI SESSI NON CONTRADDICE IL DARE AI FIGLI IL
COGNOME DEL MARITO. QUESTA è SOLO UNA CONVENZIONE;
PERCHè, ALLORA, NON STABILIAMO CHE LA DOMENICA è GIORNO
FERIALE E CHE IL GIOVEDì è FESTIVO? PERCHè NON
DECIDIAMO CHE OGNUNO PUò GUIDARE DANDO LA PRECEDENZA A
DESTRA OPPURE A SINISTRA COME MEGLIO CREDE?
IL
VERO PROBLEMA è QUELLO DI GARANTIRE ALLA DONNA PARI
CONDIZIONI ECONOMICHE.
E CHE COSA DIRE DELLE
DONNE CHE USANO I FIGLI NELL'AMBITO DELLE SEPARAZIONI
PER VENDICARSI SULL' UOMO?
22 settembre 2006 0:00 - Daniele
A Nauseata (messaggio del 4 settembre 2006)
QUANTA ARROGANZA... IL TUO PROBLEMA è QUELLO DI
CRESCERE UN FIGLIO, OPPURE QUELLO DI SOTTOMETTERE
L'UOMO? VA BENE LA PARITà, MA PRIVARE L'UOMO
DELLA POSSIBILITà DI DARE IL PROPRIO COGNOME AI FIGLI è
TROPPO... CREDO CHE LA DONNA SIA SODDISFATTA DAL FATTO
DI DARE LA VITA A UN'ALTRA CREATURA E CHE QUESTA SOIA LA
PIù GRANDE SODDISFAZIONE CHE POSSA AVERE.
22 settembre 2006 0:00 - daniele
A Petra, risposta al messaggio del 12 agosto 2006
VISTO CHE IL FIGLIO è TUO PER NATURA E PER LOGICA E
CHE L'UOMO SI LIMITA A DARE IL SUO MISERO CONTRIBUTO,
FATTELI DA SOLA I FIGLI. VEDIAMO SE SEI IN GRADO DI
FARLI. IMBECILLI NON SONO I MASCHI TRADIZIONALISTI, MA
LE DONNE COME TE: NON SAI CHE MOLTI UOMINI PARTECIPANO
ALL'EDUCAZIONE DEI FIGLI?
22 settembre 2006 0:00 - Daniele
Il vero problema della parità tra uomo e donna non sta
nello stabilire il cognome del figlio, ma nel garantire PARI
(e non SUPERIORI) condizioni di lavoro alla donna.
Penso che la donna non sarà contenta fino a quando non
potrà dare al figlio il suo codice genetico ( e ciò non
accadrà mai) Da uomo ritengo che il cognome del figlio
debba essere quello del padre; questo ddl porterà solo
confusione.
INFINE, UN APPELLO AI
TRADIZIONALISTI, AFFINCHE' SI OPPONGANO IN TUTTI I MODI
A QUESTO ORRENDO DDL
9 settembre 2006 0:00 - NESSUNO
da: ....che ruffiano! Data: 7 Settembre 2006
X NESSUNO. Tu sei padrone di rispettare anche chi ti
caga addosso. Io invece rispetto solo chi ne è degno. Ed è
per questo che tu appartieni alla schiera dei ruffiani e io
no.
--------------------------- Cari
superruffianetto, non ti accorgi che la ruffianità ha a che
fare con l'intenzione di usare il prossimo? Chi non si
cura di usarlo, non è ruffiano. E chi rispetta la dignità
di tutti, anche di quelli che non sanno di averla la
dignità, non usa né strumentalizza alcuno per i suoi
scopi. Non hai comunque risposto alla mia domanda: se
il rispetto non si dà a tutti/e e prima di ogni altra cosa
che rispetto è?
7 settembre 2006 0:00 - Pierino la peste
Dopo questa, non scrivo più,su questa proposta ,sembra di
scrivere a dei mostri con due ,tre sessi.Non sarete mica
alieni ? La maestra chiese un giorno ad un alunno:come
mai non porti il cognome di tuo padre? Lui
rispose:signora maestra deve capire che la mamma per non
sbagliare mi ha messo il suo,di cognome,perchè non si
ricorda più, quali dei 60 compagni l'aveva messa in
cinta.
7 settembre 2006 0:00 - Napoli
Vedrete che casino viene fuori,basta leggere l'articolo
143 bis,che per ogni figlio, si andrà in tribunale.
Basta diritti alle donne! bisogna dare anche
doveri. prima di tutto devono andare in pensione come
gli uomini con la stessa età pensionabile.
7 settembre 2006 0:00 - ....che ruffiano!
X NESSUNO. Tu sei padrone di rispettare anche chi ti
caga addosso. Io invece rispetto solo chi ne è degno. Ed è
per questo che tu appartieni alla schiera dei ruffiani e io
no.
7 settembre 2006 0:00 - NESSUNO
da: ....che ruffiano! Data: 7 Settembre 2006
.................... In ogni caso, il rispetto
appartiene al merito e non al sesso.
------------------ Eh, no, caro ruffianetto, il
rispetto si dà a tutti/e, prima di tutto. Sennò che
rispetto è?
7 settembre 2006 0:00 - che ridere...
X nauseata.
Avevo deciso di non intervenire più,
considerando la piega che ha assunto la discussione, ma
visto che ora usa toni più pacati, non mi sottraggo alle
domande che mi ha posto. Comunque questa sarà
l'ultima risposta.
Ho imparato nella mia
vita che da qualsiasi persona, di qualsiasi ceto, sesso e
cultura, ecc. senza discriminazioni, si può ricevere molto.
Come ho pure imparato fin da bambino a non accettare le
ingiustizie dei prepotenti, e a rispettare chi rispetta gli
altri, fino a prova contraria.
Quando qualcuno
tenta di esprimere la propria opinione, non lo fa
attendendosi una aggressione. Ed è esattamente questo che
lei ha fatto con le altre signore. Lei avrà certamente
mille pregi e tanti difetti come tutti, ma non ha il diritto
di giudicare, offendere ed etichettare altre donne, che
avranno di sicuro altrettanti lati positivi, solamente per
il fatto che non la pensano come lei. Se lei non avesse
mostrato tanto disprezzo, per le persone di opinioni diverse
dalle sue, giudicando anche la loro vita privata, non avrei
avuto alcun motivo contro la sua persona. P.S. Non
ho bisogno di affascinare nessuno. Io esprimo la mia libera
opinione come tutti, fino a che mi sarà consentito, anche
se mi rendo conto che trovo sempre di più sterile questo
tipo di confronto.
7 settembre 2006 0:00 - ...che ruffiano!
x Lucio Musto;
Hai perfettamente ragione! Ed è
per questo che ci sono diversi threads che hanno molto da
dire su di te!
7 settembre 2006 0:00 - ....che ruffiano!
La pena è reciproca: a me fanno più pena gli uomini
cagnolino. Quelli si che sono "omuncoli". In
ogni caso, il rispetto appartiene al merito e non al sesso.
7 settembre 2006 0:00 - nauseta7
per ..che ridere
Scusi, ma lei è proprio
contradditorio: si erge a difensore delle donne insultate,
però non gli fa' specie insultarne altre!
Perché, poi, usa come offesa la definizione di
"lesbica" contro quelle che si difendono da
lei? Forse perché non soggiacciono al suo fascino?
D'altra parte, come definerebbe lei se non donnine
quelle che non riescono a difedersi da sole?
7 settembre 2006 0:00 - ..che stronzi
Da quando gli stronzi si incazzano pure? Forse, camminando,
ne ho pestato qualcuno....
7 settembre 2006 0:00 - nauseta6
Per Lucio Musto
Grazie a Dio esistono i veri
uomini come lei! Condivido con lei: che noia, se non ci
fossero gli stronzi!
7 settembre 2006 0:00 - Marco
Certi "omuncoli" mi fanno proprio pena: parlano
parlano per nascondere ciò che non sanno fare... e più non
gli riesce e più straparlano, anzi finiscono con
l'insultare l'"oggetto" del loro desiderio
malato, alla tipo la volpe e l'uva. Per me una donna non
è né una nemica né la mia serva ma una compagna da
rispettare, e continuo a pensarla così nonostante abbia
avuto parecchie delusioni. Ma non solo gli omuncoli mi
fanno schifo, ci sono pure i "machi", quelli cioè
che pensano che le donne vanno usate solo a letto, e poi,
tolte dal letto, poste in silenzio, in un angolo, in attesa
del prossimo fischio. Ho visto mia sorella soffrire
come un cane per uno di questi "machi", ridursi a
fare il suo cagnolino. Ma smettetela, voi
"machi", nel continuare a dare l'idea che noi
uomini siamo solo un ammasso di testoterone! Io voglio
a fianco a me una donna donna, e non una donna cagnolino,
quel tipo di donna cioè che si fa' rispettare e non per
questo mai mi sognerei di definirla "lesbica" a
mo' di offesa, come fanno gli omuncoli che, per essere
uomini, come i "machi" hanno anche loro bisogno di
donne cagnolino.
7 settembre 2006 0:00 - Lucio Musto
X Nauseata n
In questo forum non ci sono
mediatori. Qui si media con l'alto concetto che il
cazzo è tutto quanto è stato creato.
E menomale
che esiste lo stronzo sennò non sapremmo che altro dire.
7 settembre 2006 0:00 - ....che ruffiano!
C.V.D. Ecco qui ....che stronzi! E' venuto fuori un
altro ruffiano protettore!
7 settembre 2006 0:00 - che ridere...
x ....che stronzi. Nella cloaca ci devi andare tu. E il
posto più idoneo ad un lecchino come te. Io non
accetto che un paio di lesbiche debbano insultare altre
donne appellandole "donniciuole addomesticate alla
bisogna", "comari", "donnine",
"controstronze" e poi chiedono aiuto al moderatore
perchè tutto va bene finché ad insultare sono loro. E
prima di scrivere idiozie a sproposito e difendere queste
galline, leggi le offese che hanno scritto. In ogni caso, la
fogna è il posto più adatto per i ruffiani come te!
7 settembre 2006 0:00 - Vanda
Per NAUSEATA
ma ancora perdi tempo a rispondere a
dei maschi il cui cervello ha la forma di un coglione??? Ai
"soliti" maschi del cazzo che parlano delle/alle
donne solo e soltanto sulla base di stimoli genitali?
Si tratta di organismi viventi monofunzionali: tolta
"quella" funzione, non ne hanno né conoscono
altre...e tuttavia hanno la presunzione di ragionare!!
E' ovvio perciò che ragionano col cazzo!
7 settembre 2006 0:00 - ....che stronzi
Ma gli stronzi non si trovano di solito nelle cloache? Cosa
ci fanno qui in un forum?
Ehi, dico a voi,
Pierino la peste ...che ridere... e affini/e: si è rotta
qualche tubatura e siete fuoriusciti??
7 settembre 2006 0:00 - nauseata5
Per il moderatore di questo forum
Mi stupisce
che, in questo sito, si lascino insultare ed offendere in
maniera piuttosto pesante e gratuita i partecipanti ai vs
forum, trascinando la discussione fuori dal tema proposto, e
facendola così degenerare in un battibecco di oscenità
sempre più inqualificabili e del tutto fuori luogo.
Non che mi manchino le parole.....ma non era mia
intenzione, inserendomi in una discussione, ritrovarmi a in
un "cortile" a fare la "comare"
battibeccando contro quattro idioti.
Un conto è
il confronto tra posizioni diverse, ben altro è
l'offesa a titolo personale fatta per il puro gusto di
offendere e di "urlare più forte" in modo da
tacitare chi la pensa diversamente: mi ricorda tanto la
strategia dei manganelli....
Ma l'ADUC non
sarebbe una associazione a favore dei consumatori? Non
sarebbe perciò il caso di tutelarli a partire dal vs sito
contro coloro che lo usano per scopi non proprio civili?
6 settembre 2006 0:00 - Pierino la peste
Per nauseata:lei ha bisogno di andare ad abitare un po in
Iran.