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17 maggio 2008 0:00 - donatella
Sono una nonna molto angustiata perchè speravo che la proposta di legge che equipara i figli naturali a quelli legittimi in materia di successione fosse portata avanti.Invece apprendo che è bloccata. Mi sembra enormente ingiusto che la mia nipotina,poichè mia figlia è convivente non possa avere nei riguardi dei nonni gli stessi diritti di successione.E' un'ingiustizia macroscopica spero sia sanata al piu' presto.
1 aprile 2008 0:00 - avvocato ditta
partecipiamo a convegni sul diritto di famiglia, ma ancora è solo un parlare: che fine ha fatto la pari opportunità tra figli?
figli naturali e legittimi sono comunque figli: perchè privarli dei loro diritti,perchè discriminarli?
Io mamma e avvocato spero che questa discriminazione FINISCA!
7 novembre 2007 0:00 - edoardo
che fine ha fatto Donatella Poretti e la sua intelligente proposta di legge del 1 settembre 2006? non ha avuto nessun seguito? sono particolarmente interessato per questioni di famiglia, si potrebbe sapere se la proposta e' diventata legge o quando lo sara'? grazie.
16 febbraio 2007 0:00 - Laura
Per legittimare mio figlio dovrò far ricorso al tribunale. La cosa mi è talmente penosa e umiliante che non riesco a farla.
Ma fino ad allora per mio figlio esisterò solo io: giuridicamente niente zii, niente fratelli. Niente.
E se suo padre lo lasciasse anzitempo i suoi fratellastri potrebbero liquidarlo con due spiccioli.
E se io lo lasciassi lo stesso potrebbe fare mio marito, che ho sposato molto dopo la sua nascita.
Se qualcuno dice che questo tutela la famiglia, io mi domanda che razza di famiglia ha in testa.
6 febbraio 2007 0:00 - Guido Varagona
con riferimento all'art. 4 della proposta, ritengo che l'art. 279 c.c. sia storicamente superato, e che una proposta di legge sulla equiparazione debba seguire la strada indicata dal legislatore francese su almeno due punti:
1) presunzione di filiazione, salvo prova contraria, del soggetto che al tempo del concepimento intratteneva notoriamente una relazione con la madre;
2) configurarsi della filiazione quando il soggetto allevi il minore come figlio suo ottemperando a tutti gli obblighi imposti in capo al genitore dalla legislazione vigente...
6 febbraio 2007 0:00 - Guido Varagona
ho un'altra perplessità anche sull'art. 5 della proposta: se tuo padre abbandona tua madre per andare a costruire un'altra famiglia, è naturale che si facciano discendere giuridicamente dei vincoli di solidarietà fra due famiglie di una medesima persona, quando l'una sorge sul dolore dell'altra? A me non sembra... ciò non toglie che la tutela giuridica dei figli naturali, che non possono e non devono rispondere dei comportamenti dei loro genitori...
6 febbraio 2007 0:00 - Guido Varagona
ho una perplessità circa il rispetto della norma costituzionale che riconosce l'eguaglianza, ma " fatti salvi i diritti della famiglia legittima". Il progetto pur condivisibile per certi versi nella sua finalità di pratica attuazione dell'art. 3 C., anche con riferimento alla filiazione, mi sembra, di fatto, aggirare la disposizione costituzionale... tanto più che la rilevanza costituzionale del matrimonio, la maggiore tutela e i maggiori impegni dei coniugi nel matrimonio sono in vista di una maggiore tutela dei figli... se la tutela dei figli è in tutto e per tutto la stessa, e se altre forme di convivenza (in prospettiva) danno gli stessi diritti che ai coniugi, che senso continuerebbe ad avere un istituto, e la sua rilevanza giuridica, che impone maggiori obblighi, e nessun vantaggio per nessuno dei componenti della "famiglia legittima" ?
3 febbraio 2007 0:00 - Maria Emanuela Massari
Cosa possiamo fare perchè questa discriminazione cessi ? Prima dei PACS deve vnire risolta questa situazione. Altrimenti è tutta una buffonata.
25 gennaio 2007 0:00 - scampa roberto
mi trovo d'accordo con la vostra proposta ,ritengo che sia giunto il momento di svincolarsi da un retaggio culturale legato alla presenza di vincoli di tipo clericale,in quanto stato laico.
26 ottobre 2006 0:00 - Alessandro Biagiotti
Io sono un figlio "illegittimo" e quando e' deceduto mio padre, mia sorella (di padre) ha fatto di tutto per non farmi ereditare, di fatto con questa legge in vigore i soldi di mio padre se li godono piu' le mogli dei miei nipoti che mia figlia.....Perche' io non ereditero' niente dalla mia sorella, che e' un caso patologico visto che non mi ha mai voluto parlare...!!!
AFB
15 settembre 2006 0:00 - ZaZaan!
Leggo:
"La parentela è il vincolo tra le persone che discendono da uno stesso stipite"

Affermo:
"Quindi d'Alema e Berlusconi sono fratelli"

Interrogo:
"Ditemi perché!"
15 settembre 2006 0:00 - Annamaria
Mi dichiaro d'accordo con la proposta di legge e mi sento di sostenere che attraverso questo fondamentale cambiamento potrebbe portare l'Italia al minimo della civiltà di cui tanto si parla, ma che, nella sostanza, manca nelle fondamenta del nostro apparato sociale e giuridico. Evidentemente questa è la conferma di come la legge vigente abbia gurdato più alla forma che alla sostanza e che quindi continui a fare differenza tra due diverse interpretazioni del momento della nascita, uguale per tutti.
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