Legalizzare e informare la gente dei precisi effetti della
cannabis è sicuramente più fruttuoso e sensato della
politica falsamente proibizionista portata avanti fino ad
ora dal nostro paese
15 luglio 2007 0:00 - daria negroni
la storia insegna che la proibizione aguzza la curiosità, e
che la 'paura' (auspicata da vigente ministro) è la
strada dove si incanala ogni giovanile senso di rivolta.
che si incanali verso la cannabis sarebbe auspicabile ...ma
dato che nel nostro exbel paese per effetto delle vigenti
leggi sembra che poi non ci sia grande differenza tra
l'una e l'altra e che l'altra costa oggi
oggettivamente meno che in passato e che fa sentire se
stessi grandi e potenti ... il mercato è fatto!
quindi come da voi proposto non proibizione ma
regolamentazione precisa e consapevole. grazie