non solo i bilanci degli enti pubblici dovrebbero essere
pubblici, ma anche tutte le gare d'appalto dai bandi alle
assegnazioni
21 agosto 2012 10:13 - ulisse2202
a quando una petizione per l'abolizione oltre al canone rai
anche per l'abolizione del Pra pubblico registro
automibilistico e una petizione per la accessibilità
obbligatorietà della pubblicazione on line dei bilanci
delle pubbliche amministrazioni?
26 luglio 2012 7:26 - ulisse2202
Oggetto: Spending e licenziamenti
Non c'è nulla di male nel tagliare 10 mila dipendenti
pubblici, dipende come tagliamo, certo se non sappiamo
separare le mele buone dalle mele marce diviene
preoccupante. Prima di tagliare la sanità tagliamo gli enti
pubblici inutili come il PRA, cioè il pubblico registro
automobilistico fondendo il doppio inutile archivio
nazionale veicoli presso il pubblico registro
automobilistico e presso il ministero dei trasporti e della
navigazione senza aspettare una direttiva europea. Poi
lasciamo a casa i dipendenti pubblici che si trovano
attualmente agli arresti domiciliari per associazione a
delinquere finalizzata in corruzione e falsità ideologica.
Poi lasciamo a casa i dipendenti pubblici condannati negli
ultimi vent'anni per un qualsiasi reato contro la PA. Poi
lasciamo a casa quei dirigenti che hanno almeno cinque
funzionari agli arresti domiciliari per non avere attuato
norme di prevenzione conto la corruzione, non a caso il Ddl
anticorruzione non passa. Poi lasciamo a casa quei direttori
che hanno firmato turni fatti dalla segretaria ai
domiciliari dicendo ognuno si deve assumere le proprie
responsabilità. Poi lasciamo a casa quei dirigenti che
hanno perso i ricorsi dinanzi il tribunale amministrativo e
che noi cittadini stiamo pagando perché secondo la corte
dei conti la responsabilità civile della pubblica
amministrazione non transita in responsabilità
amministrativa del funzionario della PA se non si dimostra
l'istituto del dolo. Poi lasciamo a casa quei dirigenti di
quei ministeri in cui dopo nove mesi i totem erogatori di
biglietti elimina code degli sportelli presso gli enti
pubblici non sono mai entrati in funzione, perché gli
sportelli non sono polifunzionali e intanto noi contribuenti
li paghiamo. Poi lasciamo a casa tutti quei dirigenti che
fanno installare cappe aspirafumi dei veicoli per le
revisioni mai entrate in funzione e intanto in quel
ministero i dipendenti pubblici si devono portare la carta
per stampare o la penna da casa nonché la carta igienica.
Poi licenziamo quei dirigenti che non impiegano la pec
(posta elettronica certificata) perché se è vero che è
obbligatoria è anche vero che non vi è sanzione alcuna per
la pubblica amministrazione inadempiente. Insomma bisogna
licenziare premiando i virtuosi, responsabilizzando e
valorizzando quella risorsa dello stato che si chiama PA,
fatta da tutte quelle persone che credono nel senso del
servizio e della dedizione.
15 febbraio 2012 8:53 - borjes
C'è poco da commentare: è capitato che mi risponda sia per
posta elettronica che cartacea la bce e il parlamento
europeo, ma porca miseria, nemmeno l'usciere di un comune
italiano si prende la briga di rispondere al cittadino che
chiede risposte dalla p.a.
Figuriamoci se questi pubblici dipendenti, ossia nostri,
hanno interesse a rendere pubblici sia i bilanci che altro,
come le donazioni alle "associazione per la castrazioni del
gatto randagio cinese".
9 dicembre 2010 14:28 - Cepu
Uno degli ottimi risultati del ministro PRO MAFIA.
Diminuendo la trasparenza, non si capisce più niente e il
delinquente sguazza.
Se avrà il tempo di rispondere, la risposta è prevedibile:
per fare economia. Come il lesinare risorse alla polizia,
non rinnovare le attrezzature, eccetera.