Dichiarazione dell'on. Donatella Poretti, deputata Rosa nel Pugno

La Commissione europea contro il razzismo e l'intolleranza del Consiglio d'Europa si è pronunciata in modo duro contro le modifiche al Testo Unico sull'immigrazione in materia di diritto d'Asilo effettuate nella passata legislatura dal governo. Tempi decisionali troppo brevi, ricorsi che non sospendono l'esecuzione delle espulsioni, detenzione generalizzata per i richiedenti: tutte prassi che minano fortemente il diritto che essa stessa ha inserito nella propria Costituzione (Art. 10 comma 3 ).
E' urgente intervenire accogliendo nel progetto di riforma del Testo Unico queste legittime preoccupazioni che provengono dal Consiglio d'Europa, affinché il diritto d'asilo, sancito oltre che nella nostra Carta Costituzionale, anche da numerose convenzioni internazionali, non rimanga lettera morta o inattuata grazie ad espedienti procedurali dal sapore xenofobo.
Per quanto mi riguarda, farò quanto è in mio potere perché sia garantito a coloro che chiedono asilo politico il diritto di non essere respinti prima ancora che vengano effettuati esami seri e compiuti della loro posizione.