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Ormoni nelle bottiglie di plastica dell'acqua minerale? Interrogazione parlamentare
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Iniziativa 
18 marzo 2009 0:00
 
Interrogazione dei senatori Donatella Poretti e Marco Perduca al Ministro del Lavoro, Salute e Politiche Sociali  

premesso che:
 
- come rilevato dall'Aduc (Associazione per i diritti degli utenti e consumatori), secondo uno studio dell'Universita' di Francoforte sul Meno, l'acqua minerale che si compra nelle bottiglie di plastica spesso contiene ormoni (1);
 
- lo scorso 12 febbraio due biologi hanno individuato, in 12 campioni su 20, delle sostanze chimiche simili agli ormoni umani, in particolare a quelli femminili, gli estrogeni, e che almeno una parte deriva dalle bottiglie di Pet (polietilene tereftalato);
 
- come spiega il biologo Martin Wagner, e' stata confrontata l'acqua minerale nelle bottiglie di vetro con quella nelle bottiglie di plastica ed e' risultato che il tasso di estrogeni era quasi doppio nell'acqua contenuta nel Pet. La causa potrebbe essere il rilascio degli additivi della plastica, come gli ammorbidenti usati nella lavorazione del pet;
 
- Wagner in merito allo studio ha riferito che: "All'inizio del lavoro non ci aspettavamo una contaminazione tanto massiccia di estrogeni in un prodotto alimentare soggetto a controlli severi, invece, abbiamo dovuto constatare che dal lato ormonale l'acqua minerale ha una qualita' paragonabile a quella di un impianto di depurazione;
- ancora non e' stato possibile stabilire se la contaminazione rappresenti un rischio per la salute, ne' si sa ancora precisamente quali siano le sostanze responsabili del carico ormonale nell'acqua minerale, ma l'equipe di Francoforte sta procedendo alla loro identificazione.
 
Per sapere:
 
- se il Ministero del Lavoro, Salute e Politiche Sociali e' informato dei dati emersi dagli studi sulle acque minerali effettuati presso l'Universita' di Francoforte sul Meno;

 - se simili indagini si siano svolte o siano in corso presso laboratori indipendenti nel nostro Paese;
 
- se, nel caso, intenda avviare opportune ricerche al fine di verificare la presenza di ormoni nelle acque minerali imbottigliate presenti nel mercato italiano, e verificare se tale presenza possa rappresentare un rischio per la salute, ovvero voglia adottare le conclusioni delle indagini scientifiche condotte in Germania.
 
(1) clicca qui
 
 
 
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