Firenze, 20 giugno 2006

Interrogazione dell'on. Donatella Poretti, deputata Rosa nel Pugno

Interrogazione

Ministro delle comunicazioni

Per sapere, premesso che:

- Sky, la tv satellitare, sta richiedendo una penale di 150 euro a molti suoi ex abbonati, i quali una volta risolto il contratto dovevano restituire il decoder necessario per la visione dei programmi dell'emittente. Gli ex abbonati non hanno potuto adempiere a tale obbligo, perche' impossibilitati dalla stessa Sky che non forniva le informazioni necessarie per provvedere. Infatti, l'articolo 4.4 del contratto recita:
4.4 Entro 30 (trenta) giorni dalla cessazione del Contratto, per qualsiasi causa essa sia avvenuta, l'Abbonato DOPO AVER OTTENUTO DA SKY L'AUTORIZZAZIONE AL RESO, dovrà restituire il Decoder e la Smart Card ad uno SKY Service, facendosi rilasciare la ricevuta relativa all'avvenuta riconsegna......"; nonostante ripetuti solleciti al call center (a pagamento) della societa', tale indicazione non veniva fornita, mentre anche a distanza di molti mesi perveniva la richiesta di penale agli ex clienti;
- l'Aduc, l'Associazione dei diritti degli utenti e dei consumatori, ha ricevuto numerosissime segnalazioni a conferma di tale condotta, tale da indurre la stessa a definirla per lo meno censurabile e a presentare esposto alla Procura della Repubblica di Firenze, segnalando il tutto anche all'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni;
- la stessa associazione arriva ad ipotizzare che Sky preferisce avere in tasca 150 euro, anziche' vecchi decoder che riempirebbero inutilmente i suoi magazzini;
- ulteriori dettagli sono reperibili a questo indirizzo Internet
clicca qui
se il Governo e' a conoscenza di questa situazione e se intende prendere provvedimenti esercitando il suo ruolo di controllo sui soggetti che operano grazie a concessioni statali.